E’ in atto una campagna di prevenzione dei melanomi da parte della Legatumori senese che ha interessato oltre 800 fra carabinieri, poliziotti e finanzieri. Attraverso l’unità mobile e la competenza dei professionisti dermatologi che operano all’interno della struttura di Massetana Romana è stato possibile effettuare le visite a “a domicilio” nelle caserme.

L’intervento ha permesso di intervenire in tempo su un gran numero di nei sospetti, di eseguirne l’asportazione e di evitare una pericolosa degenerazione. Il melanoma è un tumore molto insidioso che può essere evitato solo con controlli adeguati eseguiti da medici competenti. La squadra di dermatologi di Legatumori attiva ogni giorno, dal lunedì al venerdì, per garantire la massima competenza e professionalità.

Il 5 Luglio prossimo l’unità mobile della Legatumori senese raggiungerà Montopoli in Sabina uno dei luoghi colpiti dall’ultimo terremoto per portare i suoi professionisti dermatologici e le strumentazioni necessarie, al fine di effettuare i controlli dei nei per la prevenzione dei melanomi. Il supporto dei medici senesi consentirà alla Lilt di Rieti di smaltire una buona parte della lista di attesa che si è accumulata dopo gli eventi sismici. La Lilt di Siena va dunque in soccorso della sezione Reatina e lo farà anche in altre occasioni con ulteriori specialistiche, per consentire a quelle zone di mantenere alta la bandiera oncologica. ( nella foto la nostra Presidente Gaia Tancredi la Dott.sa Laura Lazzeri e l’Ing. Marco Burroni )

La collaborazione porta molto lontano anche in campo sanitario. Lo dimostra l’intesa fra la Lilt di Siena e quella di Rieti che ha permesso di sottoporre a controlli diagnostici decine e decine di persone,  grazie alla presenza della dottoressa Laura Lazzeri  e del tecnico Alessandro Pilli che hanno reso possibile il trasferimento del mezzo mobile, in cui operano gli strumenti per il controllo dei nei. Il 5 luglio scorso l’unità mobile della Legatumori senese ha raggiunto Montopoli in Sabina, al fine di effettuare i controlli per la prevenzione dei melanomi. Il supporto dei medici senesi ha consentito alla Lilt di Rieti di smaltire una buona parte della lista di attesa che si è accumulata dopo gli eventi sismici. Grande accoglienza da parte del vice presidente Lilt di Rieti Flavio Fosso e il vice Sindaco del Comune di Montopoli in Sabina Valentina Alfei. ” La collaborazione proseguirà in futuro- ha affermato la presidente della Legatumori senese Gaia Tancredi- per dare il nostro sostegno a quelle popolazioni che pur non essendo nel cosiddetto cratere sismico hanno comunque subito danni alle strutture pubbliche e private e che ora hanno bisogno di recuperare anche l’attività preventiva oncologica, a cui in quel territorio la popolazione è molto attenta”.

Il 5 Luglio prossimo l’unità mobile della Legatumori senese raggiungerà Montopoli in Sabina uno dei luoghi colpiti dall’ultimo terremoto per portare i suoi professionisti dermatologici e le strumentazioni necessarie, al fine di effettuare i controlli dei nei per la prevenzione dei melanomi. Il supporto dei medici senesi consentirà alla Lilt di Rieti di smaltire una buona parte della lista di attesa che si è accumulata dopo gli eventi sismici. La Lilt di Siena va dunque in soccorso della sezione Reatina e lo farà anche in altre occasioni con ulteriori specialistiche, per consentire a quelle zone di mantenere alta la bandiera oncologica. ( nella foto la nostra Presidente Gaia Tancredi la Dott.sa Laura Lazzeri e l’Ing. Marco Burroni )

La collaborazione porta molto lontano anche in campo sanitario. Lo dimostra l’intesa fra la Lilt di Siena e quella di Rieti che ha permesso di sottoporre a controlli diagnostici decine e decine di persone,  grazie alla presenza della dottoressa Laura Lazzeri  e del tecnico Alessandro Pilli che hanno reso possibile il trasferimento del mezzo mobile, in cui operano gli strumenti per il controllo dei nei. Il 5 luglio scorso l’unità mobile della Legatumori senese ha raggiunto Montopoli in Sabina, al fine di effettuare i controlli per la prevenzione dei melanomi. Il supporto dei medici senesi ha consentito alla Lilt di Rieti di smaltire una buona parte della lista di attesa che si è accumulata dopo gli eventi sismici. Grande accoglienza da parte del vice presidente Lilt di Rieti Flavio Fosso e il vice Sindaco del Comune di Montopoli in Sabina Valentina Alfei. ” La collaborazione proseguirà in futuro- ha affermato la presidente della Legatumori senese Gaia Tancredi- per dare il nostro sostegno a quelle popolazioni che pur non essendo nel cosiddetto cratere sismico hanno comunque subito danni alle strutture pubbliche e private e che ora hanno bisogno di recuperare anche l’attività preventiva oncologica, a cui in quel territorio la popolazione è molto attenta”.