Anche se il sole ha per l’organismo molti benefici, è bene seguire comportamenti adatti a proteggere la pelle e sottoporsi a controlli annuali della cute per la diagnosi precoce del melanoma.
Per prevenire i danni di una scorretta ed eccessiva esposizione solare e per alzare il livello di guardia contro i tumori cutanei e i melanomi, come ogni anno, la Lilt – Lega Italiana per la lotta contro i tumori ha lanciato una campagna di informazione e sensibilizzazione nazionale dal titolo “Proteggi la tua pelle”.
Tra i suggerimenti principali (prevenzione primaria):
- proteggere la pelle con la crema solare
- non esporsi al sole nelle ore più calde
- bere molta acqua
- effettuare controlli di routine a carattere preventivo
La crema solare va scelta e applicata in base al fototipo di appartenenza; se ad esempio si ha una carnagione bianca, gli occhi azzurri, i capelli biondo-chiaro o rossi e le lentiggini, e inoltre non ci si abbronza mai ma ci si scotta sempre, è bene usare: schermi (cappellini, magliette, occhiali da sole), creme solari con un indice di protezione (SPF) 50+ da applicare ogni due ore e per tutto il periodo dell’esposizione solare.
Fondamentale poi la diagnosi precoce (prevenzione secondaria) e l’autodiagnosi: oltre la metà dei melanomi viene, difatti, individuata attraverso l’autocontrollo, che dovrebbe essere mensile. Un’indicazione sui segnali di allarme del melanoma che rimane sempre valida è la famosa “sigla ABCDE” riferita all’analisi visiva dei nevi:
- A (Asimmetria)
- B (bordi irregolari)
- C (colore policromo)
- D (dimensione maggiore 6 mm)
- E (evoluzione – modificazioni)